lunedì 27 ottobre 2008

6° Giornata: Il Massa perde (soprattutto la testa) a Miriano 7-6

Come farsi del male da soli. Se qualcuno vuole qualche consiglio può rivolgersi direttamente a Massa Martana. Quella di sabato contro il Miriano doveva essere la partita del riscatto, della riscossa e a dire la verità, fino al 10’ del secondo tempo, seppur con alti e bassi, sembrava essere così. La squadra massetana seppur priva di mezza squadra, vedi i vari Gubbiotti, Giorgi, Picecchi, Angeli, Ciarapica, Paiella, Pangrazi e con Tommasi fuori per infortunio intorno alla metà del primo tempo, sembrava comunque aver preso le misure alla squadra narnese, portandosi ad un certo punto sul 4-2. Tutto questo fino a quando, ancora non si capiscono bene le cause, nelle fila rosso-blu, è salito un’inspiegabile nervosismo, ma non rivolto verso gli avversari, ma tra compagni. Questo non ha fatto che giovare a favore dei padroni di casa che, con gli ospiti ben intenti a beccarsi tra di loro, ne approfittavano, rimontando il risultato per poi portarsi in vantaggio per 6-5. Il Massa Martana, ancora preso con i propri “problemi interni”(mah…..) riusciva in qualche modo a pareggiare, risultato che comunque alla fine poteva andare anche bene, ma non contenti e ancora non stufi della pessima figura che stavano regalando al pubblico di casa e non solo, continuavano impassibili nella diatriba tra di loro, facendo si che il Miriano, a due minuti dalla fine, segnava il gol del vantaggio, ringraziando i massetani per i tre punti presi.
Ora al di la degli errori commessi nei gol, errori che ci possono anche stare, credo che la squadra massetana, soprattutto sul piano emotivo, abbia dimostrato di non essere ancora matura per questo campionato e di dover ancora lavorare molto. E’ vero anche che nelle ultime due settimane, a causa del tragico evento che ha colpito tutta la comunità massetana, la squadra si è potuta allenare pochissimo, ma è anche vero che ultimamente nello spogliatoio si respira poca convinzione dei propri mezzi, poca voglia di vincere, poca voglia di imparare e sacrificarsi agli allenamenti. Purtroppo quando le cose non vanno bene, si sa che le tensioni tendono ad aumentare, ma è proprio in questi momenti che si vede la grande squadra, il grande gruppo, cosa che sicuramente quest’anno sembra mancare a Massa Martana.
Sono molto dispiaciuto e sconfortato dopo quello che ho visto a Miriano – dice mister Cocchieri - spero che molti si siano fatti un’esame di coscienza. Sinceramente non so cosa ci stia succedendo, non so se si sia rotto qualche ingranaggio ma veramente, in alcuni momenti, non riconosco più la mia squadra, quella squadra che faceva del gruppo la sua grande forza. Ora, soprattutto per il bene del Massa Martana C5, credo che sia arrivato il momento di mettersi tutti a riflettere sul futuro…...io per primo!”
Mister Cocchieri intende comunque assumersi tutte le responsabilità del bruttissimo inizio di campionato e qundi anche della sconfitta di sabato a Miriano, ma credo proprio che la partita di mercoledì contro il Narnia, sarà l’ultimo appello per l’allenatore rosso-blu di restare alla guida del Massa Martana, dopodiché, nel caso di un’altra sconfitta, il cambio di panchina sarà imperativo!
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FORMAZIONE: Ortenzi 5, Gigli sv., Galloni 6,5, Bagli 5, Feriani 5.5, Alcini 7, Castelli 5.5, Tommasi 5.5, Passerini s.v.
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Reti: Alcini 4, Galloni, Bagli,

7 commenti:

Anonimo ha detto...

a proposito di "spaccature" perchè non andate a vedere il nostro blog!?
Almeno il vostro mister è coerente e si assume le responsabilità....da noi col ca...o!!
Un saluto ragazzi,e in bocca al lupo
S.G.BOSCO

Anonimo ha detto...

Parlare da noi di spaccatura, mi sembra davvero esagerato. Sicuramente quando le cose non vanno come devono andare il nervosismo tende a prendere il sopravvento, ma sinceramente credo che sia stata solo una giornata storta da parte di qualcuno. Sul fatto del mister credo invece che visti i risultati, tutti debbano assumersi le proprie responsabilità, io per primo e si sa che per cercare di dare una svolta, a volte serve anche cambiare. Sono consapevole di questo e per il bene del Massa martana C5 sono pronto a farlo, senza alcun rimpianto e consapevole comunque di aver dato sempre il massimo. Mister Cocchieri

Anonimo ha detto...

L' unico problema è che un po per colpa nostra ,un po per episodi sfavorevoli i risultati tardano ad arrivare ed è quindi inevitabile che il nervosismo prenda il sopravvento...ma non è certo con atteggiamenti come quelli si sabato, come da qualcuno si è sentito dire "io non vengo piu'" o "è colpa tua o mia sul gol " ,che si viene fuori da questa situazione.Ed è un discorso senza senso dire che per dare una svolta serve cambiare..se molli te mister la svolta la diamo in quell' altro senso pero' ..ovvero l' inizio della fine!!da queste situazioni si viene fuori con la grinta ,la cattiveria e la voglia di vincere a tutti i costi!RAGAZZI AVANTI TUTTA A PARTIRE DA STASERA ,si va a fare la borsa ci si mette dentro la voglia di fare il massimo e se fino ad ora abbiamo dato 70%,80 o 100%,dobbiamo dare il 110%perchè abbiamo le qualità per uscirne tutti e ripeto tutti insieme tornando ad essere il gruppo che eravamo lo scorso anno che si aiutava in campo e fuori !FIORE

Anonimo ha detto...

Ciao Andrea, con te il Massa è sempre andato forte, siete sempre stati un gruppo soprattutto di amici da quanto ho potuto vedere.
Secondo me basta convincersi che il fiato usato per dire "non vengo più" o "è colpa tua sul gol" è meglio usarlo per rincorrere l'avversario e fermare un contropiede, poi tutto si risolve.
Alla fine una partita storta dopo una serie di vicissitudini particolari ci può stare.
Siete un bel gruppo, lavorate l'uno per l'altro e restate uniti, vedrai che ci salviamo insieme.
Panzanella

Anonimo ha detto...

...io parlo per me naturalmente ma sentendo anche alcuni compagni di squadra mi sento di dire che il problema non si risolve di certo con le tue dimissioni.E'giusto che ogniuno si prenda le proprie responsabilità e con ogniuno non parlo solo dell'allenatore ma anche di noi giocatori..cari signori in campo scendiamo noi l'uomo bisogna rincorrerlo noi la grinta bisogna metterla noi e non certo l'allenatore..a noi non servono le dimissioni a noi serve la compattezza la voglia di aiutarsi e sopratutto la mentalità vincente che ci ha contraddistinto l'anno scorso..io purtroppo sto attraversando un periodo bruttissimo della mia vita ma vi giuro che darò sempre il massimo perchè è questo che vorrebbe mio padre..

calimero ha detto...

Ragazzi l'ultimo commento parla da solo..........dai non mollate dai Andrea i momenti difficili ci sono ed eventualmente con una bella chiacchierata si risolvono ma conoscendovi non è cosi.

calimero ha detto...

per non farmi capire male.....non è cosi nel senso che siete uniti.